nAX_Acid & Claudio PRC – Marília [Aconito Rec.]
L’intro dell’ep apre con il brano 5 October 1971 composto da nAX_Acid, la traccia ambientale ricrea un “landscape” sonoro davvero imponente. La data riconduce al giorno dell’impatto del meteorite Marília nei pressi di San Paolo (Brasile). L’ascoltatore viene subito colpito dal basso corposo e denso che ricrea i movimenti magmatici che si creano nell’attraversamento dell’atmosfera. I suoni “glitc” sembrano disegnare i corpuscoli incandescenti che si staccano dal meteorite disintegrandosi. L’intera traccia aumenta di densità e avvolge l’ascoltatore come se si guardasse il meteorite che si avvicina sempre più. Il piano dell’osservatore è posto sulla terra, in viaggio nel proprio inconscio che ti trascina sempre più al nucleo dell’io.
La sinergia tra nAX_Acid e Claudio PRC fa nascere Chondrite H4. Il piano dell’osservatore cambia: ci troviamo all’interno del meteorite. La Chondrite è il minerale che compone il corpo di Marília. Il brano descrive la composizione stessa del minerale. I due “pad” definiscono la matrice, la ritmica dritta definisce un perimetro, ovvero la crosta di fusione esterna, i suoni più alti o meno ripetitivi rimandano ai granuli di diversa composizione immersi nella matrice. La dimensione creata dall’ambiente sonoro non sembra definire più un “ambiente” ma la cristallizzazione in una massa solida.
Infine veniamo trasportati a osservare l’arrivo di Marìlia qui l’osservatore si trova sul meteorite stesso. Ogni suono rappresenta un evento, l’entrata nell’atmosfera, gli attriti, l’aumento della temperatura, la fusione del minerale, l’impatto. La ritmica dritta e il basso marcato creano il senso del movimento e la sua marcia inarrestabile verso la terra. L’intensità dei suoni sale, l’ambiente sonoro è sempre più pieno, il meteorite entra a contatto dell’atmosfera e la ritmica diventa più aggressiva. Intanto nella sua marcia il meteorite si sfalda, le alte temperature indotte dagli attriti definiscono la fusione degli strati superficiali, il corpo si assottiglia, i suoni diventano meno aggressivi, più ambientali. Ma al momento dell’impatto riacquista forza distruttiva e aggressività, infine giunto sulla terra il meteorite comincia a raffreddassi liberando gas e calore.
Tracklist:
1. 5 October 1971
2. Chondrite H4
3. Marìlia
Fonte: www.televisionepirata.it (Nicola Ruffino)