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A Roma nasce Oida, celebrata dall’anteprima di Ugandan Methods

A Roma nasce Oida, celebrata dall’anteprima di Ugandan Methods

OIDA-FLYER-REAR“Ho visto, dunque so!”, questo è il significato Οἶδα, un concetto bizzarro che contraddice l’esperienza quotidiana, ma che allo stesso tempo stupisce l’opinione comune, la stessa che ormai nel mondo del clubbing pretendeva di essere satura nel sapere. Οἶδα prende vita per iniziare un nuovo cammino senza avere nessuna presunzione, affidandosi ai “maestri”, grazie alla saggezza da una legge tra le leggi universali, il Karma, conosciuta anche con il nome di “causa-effetto”. Il suo format sarà basato da una sequenza di eventi, con l’intento di prendere per mano il clubbers ed accompagnarlo ad ogni esperienza che prenderà vita in location differenti.

Il 5 gennaio 2016, nello scenario dell’Ex Dogana di Roma, la celebrazione della sua nascita, per l’occasione verrà presentato in anteprima italiana il live di Ugandan Methods, il progetto del duo anglo-tedesco (Regis+Ancient Methods), ai due “maestri” della techno, il compito di accompagnare Οἶδα al suo primo passo, iniziare a dare un’identità al format, della loro intellettualità sonora possiamo dire sia autorevole ma raffinato, cupo ma spensierato, possiamo definire il loro genere come un paradosso, proprio come Οἶδα.

Insieme a Ugandan Methods si alterneranno altri due artisti molto conosciuti nella scena romana, e non solo, si tratta di Conrad Van Orton e di MXM.

Non resta che vedere per sapere… “Se vuoi conoscere cosa vuole dire l’oracolo, bisogna tu vada da tutti coloro hanno fama di essere sapienti”.